
TERNI - (A.T.) “Andromeda, una galassia vicina. Promozione della salute nei confronti delle persone con disturbi dello spettro autistico: dalla terapia all’inclusione sociale”.
Questo il tema di un corso di formazione, 14 appuntamenti per cento iscritti, che rappresenta il punto di partenza di un progetto integrato Azienda Usl Umbria 2, Cooperativa sociale Actl e Associazione Angsa (Associazione nazionale genitori soggetti autistici) per la costituzione di una rete di intervento qualificato in favore di persone, in età adulta, con disturbi dello spettro autistico.
Questa mattina a Terni, nella sala congressi del Garden, alla presenza delle massime autorità istituzionali, si è svolta la presentazione del progetto alla città con gli interventi del direttore generale dell’Azienda Usl Umbria 2 dr. Sandro Fratini, del presidente dell’Actl dr. Sandro Corsi, della presidente dell’Angsa dr.ssa Paola Carnevali Valentini e dell’assessore alle politiche sociali del Comune di Terni dr. Stefano Bucari.
Il coordinamento scientifico ed organizzativo del progetto è stato invece curato dalla dr.ssa Antonia Tamantini, direttrice del dipartimento di salute Mentale di Foligno, dal dr. Alberto Antonini, responsabile del centro di salute mentale di Terni e dal dr. Paolo Trenta, dirigente del servizio formazione e comunicazione dell’azienda sanitaria.
Il progetto integrato e qualificato di assistenza e inclusione sociale rivolta a persone con disturbi dello spettro autistico prevede una risposta ambulatoriale, garantita dai servizi del Dipartimento di Salute Mentale in tutto il territorio di competenza dell’Azienda Usl Umbria 2, una risposta di tipo semiresidenziale, assicurata dal centro diurno di Spello, per 12 posti, gestito dall’Angsa e dalla struttura, della Cooperativa Sociale Actl, di prossima realizzazione a Torreorsina.
La rete di interventi integrati si arricchisce e si completa con un servizio residenziale di assistenza che avrà sede anch’esso a Torreorsina.
Di particolare interesse il progetto, presentato dal presidente dell’Actl Sandro Corsi, di realizzazione, entro l'anno, di una moderna e confortevole struttura alle porte della Valnerina ternana, immersa in cinque ettari di verde, che ospiterà venti utenti, dieci nel centro diurno e dieci posti letto destinati all’assistenza residenziale.
A Torreorsina si svilupperanno numerose e innovative attività laboratoriali, fattoria sociale, pet therapy ed altro, che permetteranno, grazie all’intervento degli operatori sanitari, un salto di qualità nelle risposte di cura, assistenza e inclusione sociale degli utenti affetti da autismo.


Foto del convegno, aperto alla cittadinanza e al quale hanno aderito oltre 200 partecipanti tra famiglie, operatori e specialisti del settore. Si tratta del primo appuntamento di un percorso formativo che, dedicato al personale socio sanitario Usl, Actl e Angsa, si protrarrà per tutto il 2014.
L’iniziativa nasce da un’attenta analisi dei bisogni territoriali. Secondo i più accreditati studi epidemiologici, infatti, ogni 10 mila persone nate 10 sono affette da autismo primario, con un rapporto tra uomini e donne di 4 a 1. Il perdurare delle difficoltà economico-finanziarie ha poi accentuato i bisogni e le criticità di persone e famiglie già fortemente provate dall'isolamento cui spinge l'autismo, sino al rischio emarginazione.
Il progetto formativo rappresenta, in questo senso, un valore aggiunto per l’intera regione, sia per lo spessore accademico dei docenti e l’argomento affrontato, sia per la metodologia che vede, per la prima volta, operatori socio-sanitari pubblici, del privato sociale e del volontariato incontrarsi per condividere una comune formazione.
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