Disturbi della Nutrizione e Alimentazione, le iniziative promosse dalla Usl Umbria 2 in occasione della Giornata Nazionale


TERNI - I disturbi della nutrizione e dell’alimentazione - in particolare l’anoressia, la bulimia nervosa e il disturbo da alimentazione incontrollata binge eating - sono patologie complesse e sempre più diffuse, soprattutto fra i più giovani, che possono influire negativamente sullo sviluppo corporeo e sulla salute fisica e psicosociale, comportando, a volte, gravi problemi medici.

La 
Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla che si celebra ogni anno il 15 marzo, invita a riflettere sul tema, ponendo attenzione sulle strategie per prevenire e combattere un fenomeno che richiede interventi qualificati, mirati e tempestivi.

Per celebrare questa importante ricorrenza, gli specialisti dell'Azienda Usl Umbria 2 hanno promosso una serie di iniziative, convegni e incontri con le famiglie.


 La rete dei servizi specialistici garantita nei territori dalla Usl Umbria 2


L'Azienda Usl Umbria 2 offre una rete di strutture deputate alla cura dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione presenti nel territorio di competenza: i Servizi specialistici di Neuropsichiatria Infantile e dell’età Evolutiva, i Centri di Salute Mentale (CSM), le Aziende Ospedaliere di Terni e Foligno, i Centri residenziali e semiresidenziali.

L’Ambulatorio specialistico di Terni opera in rete con altri servizi ospedalieri (reparti di Pediatria, Medicina, Centro di Salute Mentale e Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura) e territoriali (Medici di Medicina Generale, Pediatri di Libera Scelta).


Offre interventi di prevenzione, in rete e collaborazione con le istituzioni del pubblico e del privato convenzionato. Si occupa di diagnosi e cura in regime ambulatoriale.


Presso l’Ambulatorio lavora un’equipe multidisciplinare che svolge attività di diagnosi e cura.

Gli specialisti hanno contatti con le equipe interdisciplinari dedicate ed esperte in DNA presenti nelle varie strutture della rete di servizi (territoriali ed ospedalieri) presente nel territorio della Usl Umbria 2. Vi è possibilità di invio in strutture pubbliche o private convenzionate per trattamenti riabilitativi più intensivi o a servizi per l’urgenza emergenza in presenza di acuzie organiche e/o psichiche.

Il principio fondamentale dell’intervento clinico è garantire una presa in carico precoce e garantire una continuità di cura, mettendo a disposizione trattamenti adeguati al livello evolutivo del paziente, con particolare attenzione alla presa in carico della famiglia a cui vanno indirizzati interventi di psicoeducazione e, dove indicato, trattamenti di psicoterapia familiare e di lavoro sul trauma.

 

Il prossimo 15 marzo ricorrerà la Giornata del Fiocchetto Lilla, simbolo dell’impegno e della consapevolezza nei confronti delle problematiche legate ai DAN. (*)

In questa occasione anche la Usl Umbria 2, con il patrocinio del Comune di Terni, vuole ricordare alle famiglie che non sono sole. A testimonianza della vicinanza che le istituzioni, il privato sociale e la collettività vogliono esprimere simbolicamente alle famiglie, la sede del Comune verrà illuminata di lilla, nelle serate del 14 e del 15 marzo 2023.

La famiglia è un’importante risorsa, una sentinella di benessere dei figli e un sostegno alle cure. È in grado di cogliere i primi segnali e di incoraggiare il figlio ad intraprendere un percorso di cura tempestivo, per favorire un esito migliore dei trattamenti.


Ci sono alcuni segnali, quelli di base, che possono mettere in allerta, senza spaventare i genitori. Quando un figlio o una figlia inizia a cambiare le proprie abitudini alimentari, (evita i carboidrati, riduce le quantità di cibo, diventa selettivo nella scelta degli alimenti), quando questi cambiamenti, che producono un effetto sul corpo, sono associati a cambiamenti nello stile di vita (evita di consumare i pasti in famiglia, tende di più all’isolamento, pratica attività fisica apparentemente eccessiva) e nelle espressioni emotive (maggior irritabilità, deflessione del tono dell’umore), è utile rivolgersi per un consulto a specialisti del settore. Riferimento possono essere i MMG e i PLS che, dopo uno screening iniziale, possono inviare ai servizi territoriali specialistici.



  Le iniziative in programma  


In occasione della giornata del Fiocchetto Lilla l’Azienda Usl Umbria 2 parteciperà a due eventi pubblici sul tema, il 14 marzo a Terni presso Palazzo Gazzoli, il 15 marzo a Perugia presso la Sala Brugnoni di Palazzo Cesaroni (“I Disturbi della Nutrizione e della Alimentazione: una epidemia nascosta”).  A portare i saluti istituzionali dell'incontro pubblico a Terni il sindaco Leonardo Latini, il direttore generale di Usl Umbria2 Massimo De Fino, l’assessore Maurizio Cecconelli ed Eleonora Pace, presidente della commissione regionale alla sanità.

 

L’ambulatorio di Terni, sito in Viale VIII marzo, metterà a disposizione, nelle giornate del 14 e 15 marzo, uno spazio di accesso libero alle famiglie per far conoscere i servizi offerti al paziente e alla propria famiglia, nonché per rispondere a domande sul tema dei DAN.


Lo sportello sarà attivo presso il Servizio di Neuropsichiatria Infantile e dell’Adolescenza di Terni, con apertura dalle 15.00 17.00.









(*)  La Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla dedicata ai Disturbi della Nutrizione e della Alimentazione, (DAN) è un appuntamento importante per focalizzare l'attenzione su importanti manifestazioni psicopatologiche che non sempre vengono riconosciute nella loro gravità.

"Si manifestano - spiegano gli esperti della struttura complessa di Neuropsichiatria Infantile e dell'Adolescenza dell'Azienda Usl Umbria 2 diretta dal professor Augusto Pasini - come un alterato rapporto con il cibo e con il corpo, ma sono un modo per esprimere un disagio più profondo e complesso, di cui non sempre ne abbiamo chiara l’origine". 

Sono patologie multifattoriali, che trovano anche cause di origine genetica, con determinanti che intervengono sia sul metabolismo e in parte con il cervello. Sul metabolismo per quanto attiene l’insulina e il colesterolo. La vulnerabilità psichica può esprimersi come disturbo ossessivo-compulsivo, forme depressive, ansietà e diverse altre variabili psichiche.

 

I DAN rappresentano oggi una delle manifestazioni psicopatologiche più diffuse tra i giovani, che comunicano le proprie inquietudini attraverso una alterazione delle modalità con cui si approcciano al cibo e al corpo. Il cibo e il corpo sono quindi oggetti simbolici attraverso i quali i minori comunicano i propri stati d’animo. Spesso i bambini e gli adolescenti non riescono, infatti, a riconoscere e a comunicare le loro inquietudini, le proprie paure profonde, non riescono a condividere i loro traumi. Quelli da estremo stress o interpersonali rappresentano vulnerabilità anche per i DAN, causando alterazione nella regolazione delle emozioni e della percezione di sé (fragilità di sé, bassa autostima, critiche e credenze di disvalore proprio).

 

Lo sviluppo di comportamenti alimentari disfunzionali - proseguono gli esperti della Usl Umbria 2 - può essere peraltro considerato come un bisogno di controllo delle proprie paure e un tentativo di gestire le emozioni e i ricordi soverchianti legati alle esperienze traumatiche. Risulta esserci un legame tra la mancanza di controllo esperita durante gli eventi traumatici e la mancanza di controllo come sintomo del disturbo alimentare.

 

In un quadro mondiale d’incertezza generale dovuto alla pandemia da Covid-19, si è assistito ad un aumento di queste patologie del 30 - 36% (dati Istituto Superiore di Sanità). I DAN tendono a rivelarsi, peraltro, in forme sintomatiche sempre più aggressive e improvvise, con impatto inevitabile sulla salute pubblica ed attraverso un consistente aumento dei ricoveri ospedalieri".

 

I DAN sono una tra le forme cliniche più complesse da affrontare per i professionisti che se ne occupano. L’approccio interdisciplinare integrato, ad oggi, è l’unica metodologia in grado di far fronte a questa emergenza. Esso richiede infatti la presenza di un’equipe coordinata di professionisti afferenti a diversi ambiti disciplinari che siano in grado di collaborare tra loro per concorrere al miglior trattamento possibile in ogni specifico caso.









       (A.T. 13.03.2023)

 

 


 


Ultimo aggiornamento: 13/03/2023