Esperti a confronto ad Assisi nel convegno di Neurologia Neonatale: "Oltre il primo respiro"



ASSISI - Ha riscosso grande attenzione e consenso il convegno di Neurologia Neonatale "Oltre il primo respiro. Percorsi di cura per il cervello neonatale: Dalla rilevazione precoce al follow-up: continuità, sviluppo e reti di assistenza", promosso nei giorni scorsi ad Assisi, nella sala convegni dell'hotel Cenacolo, dalla Usl Umbria 2 in collaborazione con la Società Italiana di Pediatria (SIP) e la Società Italiana di Neonatologia (SIN).

L'evento, che ha visto la partecipazione di numerosi professionisti, è stato presieduto dal dott. Maurizio Radicioni, direttore della S.C. di Pediatria dei presidi di Foligno e Spoleto e ha avuto come Responsabile Scientifico il dott. Renato D'Alonzo, dirigente medico della stessa struttura.

In apertura dei lavori il direttore sanitario dell'Azienda Usl Umbria 2 dott. Alfredo Notargiacomo ha sottolineato l'importanza della gestione dei neonati e dei bambini dal punto di vista medico, assistenziale e riabilitativo focalizzando l'attenzione sulla "cruciale necessità di un approccio integrato e multidisciplinare nella gestione del neonato con problematiche neurologiche".

Le diverse sessioni del congresso hanno permesso di affrontare l'argomento da una prospettiva clinica, diagnostica e terapeutica, partendo dal neonato fisiologico fino a quello patologico. In particolare i lavori scientifici hanno coperto un ampio spettro di argomenti essenziali per la cura del cervello neonatale, evidenziando in particolare:

Diagnosi e Monitoraggio Precoce - L'importanza della valutazione neurologica neonatale "senza filtri", l'osservazione dei movimenti del neonato (Video-teaching), e le peculiarità dell'aEEG in patologia neonatale.
 
Gestione Clinica Multidisciplinare - Gestione delle convulsioni neonatali, implicazioni della genetica (Dismorfismi), e strategie nutrizionali specifiche. L'intervento ha evidenziato la necessità di figure professionali come neuropsichiatri infantili, fisioterapisti, neurochirurghi pediatrici e neonatologi.

Focus sulla Riabilitazione - Follow-up neuroevolutivo, valutazione dei General Movements e ruolo del fisiatra integrato nella neuroriabilitazione. Su queste tematiche il prof. Raffaele Falsaperla, del'Università di Ferrara, ha offerto un significativo contributo scientifico.


Nel corso della prima sessione il dott. Mauro Zampolini, direttore del dipartimento di Riabilitazione Aziendale ha evidenziato "l’importanza dell’intervento precoce sui neonati e dei percorsi Ospedale-Territorio" mentre il dott. Maurizio Radicioni ha dichiarato che "l'obiettivo - raggiunto - era quello di costruire una vera e propria rete iniziale di integrazione fra l'ospedale e il territorio. Questo ci permette - ha aggiunto - non solo di identificare precocemente e correttamente questi bambini fin dall'età neonatale, ma anche di realizzare un percorso diagnostico, terapeutico e riabilitativo che stia vicino alla famiglia e consenta di rimanere inclusi nel percorso, evitando frammentazioni".






        
   (A.T. 17.11.2025)




Ultimo aggiornamento: 19/11/2025



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