
"Con l'istituzione della struttura semplice dipartimentale di Chirurgia Multidisciplinare - ha aggiunto - ad Orvieto verranno garantite anche le attività di Chirurgia Urologica, grazie allo staff del dott. Luigi Mearini, direttore della S.C. di Urologia nonché direttore del dipartimento di Chirurgia della Usl Umbria 2, di Chirurgia Otorinolaringoiatrica (specialità che si occupa del trattamento chirurgico di patologie che interessano l'orecchio, il naso, la faringe, la laringe e tutte le strutture correlate del distretto testa-collo) con il coinvolgimento del responsabile ORL Dr. Fabrizio Longari, specialista in Otorinolaringoiatria e Audiologia. Verranno infine garantite le attività di Chirurgia Senologica con il trattamento chirurgico della patologia della mammella".
"Per dare forza, stabilità e prospettive al progetto - ha concluso il dott. Piero Carsili - diventa ora necessario aprire e consolidare un canale di comunicazione proficuo con il territorio, in particolare con i medici di medicina generale e creare un rapporto diretto e integrato tra professionisti del territorio ed ospedalieri per far conoscere le grandi potenzialità di questo programma di sviluppo della chirurgia di Orvieto".
I prossimi passaggi per rendere concreto e attuabile il percorso di potenziamento delle attività chirurgiche sono stati illustrati dalla dott.ssa Ilaria Bernardini, direttrice del "Santa Maria della Stella" e dal dott. Luigi Mearini, direttore del dipartimento aziendale di Chirurgia.
Le parole del direttore generale dell'azienda sanitaria, della direttrice dell'ospedale e del direttore della S.C di Urologia sono state accolte con favore dallo staff chirurgico del "Santa Maria della Stella" e dal direttore della S.C. del "Santa Maria della Stella" dott. Massimo Buononato che hanno garantito la massima collaborazione per la promozione di tale progetto importante per l'azienda sanitaria e soprattutto per la comunità cittadina.

"Un progetto di rilancio e di potenziamento dalle enormi potenzialità - ha dichiarato il direttore sanitario dell'Azienda Usl Umbria 2 dott. Nando Scarpelli in chiusura di riunione - utile allo stesso tempo per affrontare e superare le attuali criticità e dare prospettive solide alla struttura ospedaliera di Orvieto. Stiamo ragionando in un'ottica imprenditoriale potenziando notevolmente gli asset - ha concluso il dott. Scarpelli - al fine di rendere la struttura ospedaliera di Orvieto un centro di riferimento e un polo sanitario attrattivo per i pazienti di un ampio bacino territoriale, anche extraregionale. La strada imboccata è quella giusta e siamo fiduciosi che con l'unità di intenti e con il giusto spirito di collaborazione e integrazione tra professionisti e strutture otterremo presto i risultati auspicati".

(A.T. 05.11.2024)