ORVIETO - Si è svolta nei giorni scorsi la posa della Torre TA, una delle otto strutture dissipative previste dal progetto di miglioramento sismico dell’Ospedale “Santa Maria della Stella” di Orvieto.

Si tratta di un passaggio fondamentale nell’ambito degli interventi programmati per aumentare la sicurezza del Presidio e garantirne la piena operatività anche in condizioni di emergenza.
Le torri dissipative – otto in totale, posizionate nei diversi punti strategici del complesso ospedaliero – costituiscono un sistema innovativo di protezione sismica che consente di assorbire e disperdere l’energia generata da un eventuale terremoto, riducendo in modo significativo le sollecitazioni sulle strutture esistenti.

Questo intervento, basato su una tecnologia brevettata, rappresenta una delle soluzioni più moderne e avanzate oggi disponibili per la protezione degli edifici sanitari.
La Torre TA, alta 20 metri, è la terza delle otto strutture complessive a essere installata e si affianca alle torri TH e TG già operative.
L’avanzamento dei lavori testimonia la continuità del percorso avviato per mettere in sicurezza il Presidio, assicurando standard elevati di affidabilità e protezione per pazienti, operatori e visitatori.

L’intero progetto non comporta interferenze significative con le attività esterne dell’Ospedale e si integra con ulteriori opere di consolidamento, tra cui il miglioramento dei collegamenti strutturali tra i vari corpi dell’edificio e l’installazione di dispositivi che contribuiscono alla riduzione degli effetti delle sollecitazioni sismiche.
L’avanzamento odierno rappresenta un tassello essenziale nell’impegno dell’Azienda per rafforzare la sicurezza dell’Ospedale di Orvieto, valorizzando un’infrastruttura strategica per il territorio e confermandone la piena affidabilità in tutte le condizioni operative.

(A.T. 09.12.2025)