“L’innovazione digitale in sanità è il futuro – ha detto l’assessore Coletto - La Regione Umbria è fortemente impegnata per l’implementazione della telemedicina che ci permetterà di seguire a distanza i pazienti più fragili mantenendoli a casa e monitorando le loro condizioni a distanza”. Coletto ha quindi spiegato che “l’App permette di conoscere la distanza dal Pronto soccorso più vicino attraverso la geolocalizzazione, nonché i tempi di attesa e i codici colore dei pazienti in attesa di essere visitati. Si tratta di un servizio utile per gli umbri – ha aggiunto - ma anche per tutti coloro che, trovandosi in Umbria, avranno la necessità di recarsi al pronto soccorso”.
Per l’assessore Fioroni, secondo il quale l’App rappresenta la testimonianza di una visione sempre meno parcellizzata dell’attività degli assessorati regionali e delle agenzie Umbria Salute e Umbria digitale, “è stato in poco tempo creato un contenitore digitale dentro il quale si inseriranno sempre più servizi e che rappresenta un passo importante di digitalizzazione in sanità, ma che, nel tempo, riguarderà ambiti diversi”. L’App, che è visibile nelle piattaforme utilizzate da tutti i cittadini, “consentirà – prosegue Fioroni - di attivare molti servizi, alcuni dei quali sono ancora nascosti, visto che saranno implementati di volta in volta”. Concludendo l’assessore Fioroni ha detto che “SanitApp è un primo esempio di come, anche nel pubblico, si possa decidere di creare un nuovo prodotto frutto di una collaborazione che parte a livello politico tra due assessorati e le diverse agenzie, in una logica progressiva di collaborazione con le strutture tecniche regionali”.
Nel progetto SanitApp – come hanno spiegato l’amministratore di Umbria Digitale, Giancarlo Bizzarri, e di Umbria Salute, Fortunato Bianconi - sono stati coinvolti anche i sistemi informativi delle aziende sanitarie regionali che in poco tempo, grazie ad aggiornamenti, in modo integrato sono riusciti a fornire un nuovo servizio ai cittadini, dimostrando che, quando il digitale si associa a modelli organizzativi strutturati, riesce a dare risultati utili alla comunità.