FOLIGNO - Un Natale di riflessione e musica all'Ospedale di Foligno con celebrazione eucaristica, presepi e concerto dell'Essential Saxophone Quartet.
Un’atmosfera di profonda spiritualità e gioia musicale ha caratterizzato il pomeriggio del 20 dicembre all'Ospedale di Foligno, in occasione delle celebrazioni natalizie. L'evento, che ha visto una sentita partecipazione sia del personale ospedaliero che di numerosi cittadini, ha unito momenti di raccoglimento a vivaci note musicali.
La giornata è iniziata con la celebrazione della Santa Messa presieduta da S.E. Mons. Domenico Sorrentino, Vescovo di Foligno.
Un momento di intensa preghiera e riflessione condiviso con il direttore generale della Usl Umbria 2 dott. Piero Carsili, la direttrice dell'ospedale dott.ssa Orietta Rossi e numerosi fedeli.
Al termine della funzione religiosa, la comunità presente si è spostata all’esterno della struttura ospedaliera per l’inaugurazione del presepe artistico, un’opera donata dalla Confcommercio che ha reso omaggio alla natività di Gesù.
A seguire l'inaugurazione del presepe artistico, un dono dei presepisti di Budino, sistemato all'interno del nosocomio.
La giornata è culminata con un concerto offerto dai Lions Club Foligno, che ha visto protagonista l’Essential Saxophone Quartet.
I quattro musicisti hanno proposto un repertorio variegato, spaziando dalle note classiche di Händel e Rossini a composizioni contemporanee di Jenkins, Piovani, Gardel, Bacalov, Piazzolla e Morricone, concludendo in armonia con le celebri note di “Jingle Bells”.
Il direttore generale dell'Azienda Usl Umbria 2 dott. Piero Carsili ha colto l’occasione per porgere i suoi più sentiti auguri di buon Natale a tutto il personale ospedaliero e ai pazienti, sottolineando l'importanza dell'umanizzazione delle cure.
"La combinazione di spiritualità, arte e musica - ha affermato il manager sanitario - ha reso questa giornata natalizia all’ospedale di Foligno un momento di condivisione, riflessione e speranza, un segno di vicinanza e partecipazione alla comunità".
La dott.ssa Orietta Rossi ha invece evidenziato che "l’ospedale è un luogo aperto alla società civile, dove la salute non si limita alla cura fisica, ma si estende a uno stile di vita sano".
(A.T. 21.12.2024)
Ultimo aggiornamento: 24/12/2024