Al personale sanitario. Informativa diffusa il 14 febbraio 2021
L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), in seguito all’autorizzazione del COVID-19 Vaccine AstraZeneca, basato su vettore adenovirale non-replicativo, ha pubblicato una serie di domande e risposte sui questo tipo di vaccini, che si aggiungono a quelle già pubblicate e relative ai vaccini ad mRNA.
Tra gli altri argomenti trattati, si parla anche dell’intervallo di tempo raccomandato tra la somministrazione della prima e della seconda dose del vaccino AstraZeneca . I nuovi dati, pubblicati in febbraio 2021 in “preprint” sulla rivista “Lancet”, indicano un’efficacia dell’82% quando la seconda dose viene somministrata nel corso della dodicesima settimana.
Ecco perché AIFA, in accordo con un parere analogo del Consiglio Superiore di Sanità del 3 febbraio 2021, ritiene utile indicare la somministrazione della seconda dose del vaccino AstraZeneca idealmente nel corso della dodicesima settimana e comunque a una distanza di almeno dieci settimane dalla prima dose.
Il link a cui accedere è il seguente: https://www.aifa.gov.it/domande-e-risposte-su-vaccini-vettore-virale
Informativa diffusa al personale sanitario il 14.2.2021
Primo rapporto dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) sulla sorveglianza delle reazioni avverse osservate dopo la somministrazione dei due vaccini ad mRNA dall’inizio della campagna vaccinale alla fine del mese di Gennaio.
Le segnalazioni riguardano soprattutto la prima dose del vaccino Comirnaty (99%), che è stato il più utilizzato e solo in minor misura il vaccino Moderna (1%).
In estrema sintesi, nel periodo considerato sono pervenute 7.337 segnalazioni su un totale di 1.564.090 dosi somministrate (tasso di segnalazione di 469 ogni 100.000 dosi), di cui il 92,4% sono riferite a eventi non gravi, come dolore in sede di iniezione, febbre, astenia/stanchezza, dolori muscolari.
Del 7,6% di segnalazioni classificate come “gravi”, per le quali è ancora in corso la valutazione del nesso causale con i vaccini, tre su quattro non hanno richiesto intervento specifico in ambito ospedaliero.
Sono stati segnalati anche 13 decessi avvenuti nelle ore successive alla vaccinazione che non sono risultati correlati alla vaccinazione e sono in larga parte attribuibili alle condizioni di base della persona vaccinata.
Le analisi condotte sui dati fin qui acquisiti confermano quindi un buon profilo di sicurezza di questi due vaccini a mRNA. L’ampio numero di segnalazioni non implica che siano emerse criticità inattese, ma è indice dell’elevata capacità del sistema di farmacovigilanza nel monitorare la sicurezza.
E’ possibile scaricare il documento allegato anche al seguente link: https://www.aifa.gov.it/documents/20142/1315190/Rapporto_sorveglianza_vaccini_COVID-19_1.pdf/9d9b4c1f-ea05-c87e-426e-29d14dee1a6b
Ai MMG, PLS, medici ospedalieri, farmacisti ospedalieri ed infermieri dell'Azienda Usl Umbria 2. Informativa trasmessa via email dal Servizio Comunicazione, in data 22.1.2021L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha pubblicato un aggiornamento al documento di domande e risposte relative ai vaccini anti Covid-19. Per consultare l’aggiornamento: https://www.aifa.gov.it/domande-e-risposte-farmacovigilanza-vaccini-covid-19
E’ stato inoltre pubblicato un documento di domande e risposte relative alla farmacovigilanza e vaccini anti Covid-19 al fine di chiarire dubbi ed incertezze su questa tematica. Per consultare questo secondo documento accedere al seguente link: https://www.aifa.gov.it/domande-e-risposte-farmacovigilanza-vaccini-covid-19
Agli operatori sanitari
Informativa del 22.1.2021 trasmessa dal servizio Comunicazione
La Coalizione Internazionale delle Autorità Regolatorie dei Farmaci (ICMRA) ha diffuso un approfondimento sul tema dei vaccini Covid-19. Poiché la vaccinazione sarà determinante per porre fine alla pandemia globale e salvare vite umane, la dichiarazione ha lo scopo di spiegare i processi regolatori associati alla revisione dei vaccini contro il Covid-19 per determinarne sicurezza, efficacia e qualità e approfondisce le disposizioni adottate a livello nazionale e mondiale per il monitoraggio della sicurezza dei diversi vaccini contro il Covid-19 una volta immessi sul mercato. https://www.aifa.gov.it/documents/20142/1123276/Dichiarazione_ICMRA_ITA.pdf/1ce589d1-49a6-50e9-2062-26ed434d36e8
Al personale sanitarioInformativa del 22.1.2021 trasmessa dal servizio ComunicazioneL’Agenzia Italiana del farmaco ha pubblicato, in data odierna, un aggiornamento del documento di domande e risposte sui vaccini anti Covid 19.Si allega il documento ed il link dove può essere scaricato: https://www.aifa.gov.it/documents/20142/1297852/FAQ_vaccini_a_+mRNA.pdf/5452cfce-d5ed-cc23-21c0-8cc1dd95d421 Segnaliamo che alla domanda 17 si specifica che chi è stato infettato da SARS-CoV-2 dopo la prima dose del vaccino, non è necessario che riceva anche la seconda dose, per il momento almeno, non precludendo però un eventuale richiamo della vaccinazione anti COVID-19 nel futuro, se i dati sulla durata della protezione immunitaria indicheranno questa necessità.