Nonostante le risorse messe in campo, anche per contrastare i Virus quali Epatite B e D, le malattie del fegato restano una delle principali cause di morbilità̀ e mortalità̀ in Italia.
La gestione del paziente con complicanze della malattia di fegato avanzata rappresenta una sfida nella pratica clinica quotidiana.
L’epatocarcinoma, la cui prevalenza è in continuo aumento in tutto il mondo, rappresenta una temibile complicanza della cirrosi che richiede una sorveglianza e gestione multidisciplinare (epatologo, oncologo, radiologo interventista, chirurgo, trapiantologo). Associata alle malattie e alle complicanze originate dalle malattie virali, non dobbiamo perdere di vista le malattie legate alle nuove abitudini alimentari e stili di vita che comportano patologie da accumulo di grasso nel fegato.
E’ in atto una vera e propria epidemia di obesità e diabete in tutto il mondo, favorita anche dalla pandemia e la NAFLD E MASLD è ormai la prima causa di iper transaminasica e di accesso all’ambulatorio epatologico.
Negli Stati Uniti la NAFLD rappresenta la seconda causa di trapianto di fegato per HCC e l’ indicazione al trapianto in più rapido aumento.
Questi i temi al centro del convegno "Scenari futuri in Epatologia" in programma a Spoleto presso l'hotel Albornoz il 28 e 29 giugno.
Responsabili scientifici la dott.ssa Maria Oliva Pensi, responsabile SSD Epatologia Azienda Usl Umbria 2 e la dott.ssa Federica Gentili, responsabile SC Epatologia Azienda Ospedaliera "Santa Maria" di Terni. Programma dei lavori